Molti di noi, per piacere o per necessità, vanno a pescare da soli. Certo, di per sé non è l’attività più sicura, ma cerchiamo di minimizzare i rischi di sincope o annegamento rimanendo prudentemente lontani dai nostri limiti di profondità e tempo in apnea. Tutte le volte che andiamo in mare da soli, tuttavia, siamo abituati a gestire molti altri rischi, di per sé meno gravi ma che possono comunque avere spiacevoli conseguenze: piccoli incidenti, affaticamento, malessere, correnti forti ed inattese e altri piccoli inconvenienti che possono renderci difficoltoso tornare a riva o sulla barca. In tutte queste situazioni SHARKNET è la soluzione: se sei in superficie, una doppia pacca sul dispositivo gli farà trasmettere un messaggio di allarme con la tua posizione a tutti i contatti che avrai prescelto. Questi potranno quindi tracciare la tua posizione e predisporre il soccorso. Chi vuole sentirsi ancora più tranquillo, potrà inoltre dare il proprio numero SHARKNET a chi lo aspetta a riva, che potrà controllare di tanto in tanto la nostra posizione.
In caso di emergenza sott’acqua, potremo anche attivare SHARKNET e mandarlo in superficie con il suo dispositivo di gonfiaggio automatico. SHARKNET trasmetterà l’allarme ma, realisticamente, occorrerà che ci sia qualcuno già pronto a soccorrerci sulla barca !
Qualunque sia la nostra modalità preferita di pescare, SHARKNET ci regala quel livello di serenità in più per poter apprezzare ancora di più il piacere della caccia subacquea!